Pedodonzia

La pedodonzia è quella branca che coinvolge la cura e la prevenzione odontoiatrica dei bambini.

Si riferisce principalmente alla cura di carie e all’educazione e sensibilizzazione per l’igiene orale dei bambini. Per una corretta igiene orale dei nostri bambini è importante sapersi affidare ad un dentista che tenga conto dell’ambito pediatrico, che li sappia accompagnare eliminando le loro paure, con pazienza e comprensione.

I denti decidui hanno l’importante compito di fungere da guida all’eruzione dei denti permanenti, questa è una delle ragioni per le quali si curano cercando di mantenerli sino alla loro naturale “caduta”.

Sigillatura dei solchi denti bambini

Si tratta di una strategia difensiva che consiste nel proteggere dalle carie i solchi dei molari permanenti. Il sigillante è una resina fluida che viene fatta scorrere all’interno dei solchi (trattati in precedenza con un acido per renderli porosi e trattenere la resina) e poi indurite con lampade adatte allo scopo. L’applicazione è completamente indolore, non essendo necessario asportare tessuto dentale.

A quale età è consigliabile prevedere la prima visita dal dentista?

Appena saranno erotti tutti i denti da latte, che in totale sono 20, 10 sopra e 10 sotto. Questo generalmente avviene intorno ai 3 anni, durante questa visita il dentista valuta lo stato di salute della bocca, controlla che i denti da latte siano tutti spuntati, che siano sani e che la chiusura tra le arcate, ossia l’occlusione, sia corretta. Durante la prima visita vengono spiegati ai genitori i principi fondamentali per una corretta igiene orale, le motivazioni e i metodi di prevenzione. Viene inoltre controllata la presenza di abitudini viziate come il persistere nell’uso del ciuccio e il succhiamento del dito che possono alterare lo sviluppo ottimale della bocca.

Quando effettuare i successivi controlli?

Dopo la prima visita, i controlli devono seguire una cadenza semestrale, ad ogni controllo il dentista rivaluterà lo stato di salute della bocca, lo sviluppo della mandibola e del mascellare superiore e il rapporto tra le arcate dentarie. E’ in ogni caso necessario un controllo qualora vi siano alterazioni dovute ad abitudini viziate, a problemi legati alla respirazione non corretta (respirazione prevalentemente orale con o senza ostruzione del naso) o ad alterazioni posturali (da alterata tensione dei muscoli masticatori, del capo e del collo).In caso di malocclusione si procederà ad uno studio più mirato per formulare la corretta diagnosi ed impostare una terapia correttiva ortodontica.

Il fluoro è necessario per una corretta crescita dei denti?

La fluoroprofilassi ha drasticamente ridotto l’incidenza di carie nella popolazione, vi è inoltre ampio consenso nella letteratura internazionale che debba essere eseguita. La fluoroprofilassi inizia in gravidanza, la donna deve assumere 1mg di fluoro al giorno (0.25mg raggiungeranno il feto). Successivamente la posologia prevede una compressa da 0.25mg al giorno dopo la seconda settimana di vita sino ai due anni (in questo periodo si possono somministrare anche gocce che sono di più facile assunzione), una compressa da 0.5mg dai due ai quattro anni e una compressa da 1mg dai quattro ai docici anni.

Il fluoro è necessario per una corretta crescita dei denti?

La fluoroprofilassi ha drasticamente ridotto l’incidenza di carie nella popolazione, vi è inoltre ampio consenso nella letteratura internazionale che debba essere eseguita. La fluoroprofilassi inizia in gravidanza, la donna deve assumere 1mg di fluoro al giorno (0.25mg raggiungeranno il feto). Successivamente la posologia prevede una compressa da 0.25mg al giorno dopo la seconda settimana di vita sino ai due anni (in questo periodo si possono somministrare anche gocce che sono di più facile assunzione), una compressa da 0.5mg dai due ai quattro anni e una compressa da 1mg dai quattro ai docici anni.

Se il bambino perde un dente per un trauma tipico infantile come una caduta, uno scontro o altro, come ci si deve comportare?

Bisogna osservare se il dente è solamente fratturato in una sua porzione o se è stato completamente espulso dal cavo orale. Nel caso che il dente sia fratturato in una sua porzione, bisogna cercare di recuperare questa parte mancante in modo da riattaccarla, altrimenti sarà ricostruita con materiali estetici dal dentista. Il bambino deve essere portato dal dentista anche in assenza di dolore. Se il dente viene completamente espulso bisogna recuperarlo al più presto, detergerlo anche solo con acqua e cercare di reimpiantarlo nel sito di provenienza, ricorrere comunque al dentista al più presto. Se non si riesce nel reimpianto, immergere il dente nel latte o farlo tenere in bocca al piccolo paziente, avendo cura che non lo ingurgiti e portare il paziente nel più breve tempo possibile dal dentista, in modo che si possa procedere al reimpianto.Se il dente non è più visibile, ma non lo si trova sul luogo dell’evento, il paziente va portato dal dentista per effettuare una radiografia per valutare la possibilità di un’intrusione.

Quali sono le tempistiche di eruzione dei denti decidui? E dei permanenti?

Nell’uomo esistono due ordini di denti: denti decidui e denti permanenti. Rispetto ai denti permanenti, i denti di latte o decidui sono generalmente più piccoli, hanno un colore più chiaro e le cuspidi sono meno accentuate. La dentatura decidua è composta da venti denti: otto incisivi, quattro canini e otto molari; non esistono i premolari decidui. La dentatura permanente è composta da trentadue denti: otto incisivi, quattro canini, otto premolari e dodici molari. E’ importante curare la dentatura decidua per permettere alla dentatura permanente di erompere in un ambiente sano. I decidui vanno preservati sani evitando che il bambino assuma cibi molto zuccherati come dolci e caramelle, evitando anche di addolcire con miele e zucchero il succhiotto.